Comunità che promuovono la comunione
Le zone pastorali non sono soltanto delle circoscrizioni ecclesiastiche, ma luoghi di vera e propria comunione ecclesiale.
Territori e gruppi sociali omogenei per cultura, tradizioni e sensibilità sono l’alveo naturale in cui il vangelo può essere annunciato con la prossimità che gli è propria e di cui non può fare a meno.
Le zone pastorali sono e devono essere strumenti di collaborazione, di aiuto reciproco, di solidarietà ravvicinata, dove incarnare progetti di Chiesa che sappiano trovare strade di concreta realizzazione “Qui e Ora”.
Evangelizzazione: per Ri-dare speranza con stile sinodale
- L’evangelizzazione non è finalizzata a fare adepti o a indottrinare proseliti. Siamo disposti in nome del Vangelo e con il Vangelo a farci compagni di viaggio dei nostri contemporanei per condividere con loro il cammino della vita e donare motivi di speranza? Quali iniziative mettere in campo attraverso le quali, insieme con tutti gli uomini di buona volontà, possiamo collaborare per il bene comune?
- Siamo disponibili ad assumere una logica inclusiva, cercando di non escludere ma di integrare nella logica della gradualità e sapendo gioire del bene possibile piuttosto che lamentarci dell’ottimo irrangiugibile? In questo ambito quali vie di concreta realizzazione si possono intraprendere?
- Nella consapevolezza che annunciare il vangelo non è solo prerogativa del clero, ma vocazione e missione di ogni battezzato siamo disposti a mettere in campo le risorse necessarie per proporre percorsi finalizzati alla formazione di un laicato consapevole e culturalmente attrezzato che sappia dialogare con gli uomini del nostro tempo?